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Cos’hanno in comune le audiocassette con Spotify?

Cos’hanno in comune le audiocassette con Spotify?

audiocassetta

Tanto e poco!

Se non conosci Spotify ti dico subito di cosa si tratta: è una App che da accesso a più di 40 milioni di brani musicali dei migliori artisti ma anche da nuovi talenti emergenti meno famosi!

La “porta d’accesso” a questo enorme quantitativo di arte sonora è la connessione Internet del tuo smartphone. ( I famosi Gigabytes, o GB , che paghi mensilmente )

In pratica avvi l’App sullo smartphone e ascolti la musica in macchina, ma in un modo totalmente nuovo e sorprendente.

Brevemente, che vantaggi dà questa tecnologia?

I vantaggi sono, come anticipato, l’enorme quantitativo di musica presente ma non solo!

Come non citare la possibilità di ascoltare canzoni selezionate dall’Intelligenza artificiale in base ai nostri gusti, in base a quello che ascoltiamo solitamente.

I problemi tipici delle vecchie cassettine musicali perciò non esistono più: non è più necessario registrare canzoni dalla radio, comprare continuamente supporti costosi e ingombranti (che si rovinano con il tempo e l’utilizzo)

Il servizio da inoltre accesso ai Podcast, stazioni radio create da professionisti o privati molto spesso con una tema particolare.

La qualità della musica è veramente molto buona, per essere precisi, nel settore dei servizi di musica streaming la musica trasmessa con il dettaglio maggiore passa da Tidal, un servizio simile ma meno blasonato.

Perciò tornando al titolo dell’articolo, cosa accomuna la tecnologia delle audiocassette nata negli anni 60 con le più innovative piattaforme di streaming che vantano delle caratteristiche quasi futuristiche come l’intelligenza artificiale?

Sicuramente le Playlist disponibili!

Mi spiego meglio

Ricordi gli scambi di “Compilation”, detti anche “Mix” su cassetta?

Erano un regalo molto apprezzato, mai banale, infatti chi la regalava era solitamente anche il creatore!

Veniva creata una lista di canzone preferite e si regalava al fortunato destinatario, in pratica si ascoltava una “selezione” di brani fatti da un’altra persona.

Ascoltavi le sue canzoni preferite, una cosa abbastanza personale, sembra una cosa strana ma se a molte persone chiedi:

“Qual è la tua canzone preferita?”

Evadono la domanda con risposte tipo “ Ah! Sono troppe, comunque in genere ascolto Rock “

In più ci voleva molto tempo per mettere insieme questo collage musicale, poi magari all’ultimo minuto veniva qualche dubbio o ripensamento e riprendere in mano tutto diventava un disastro!

Perciò, questo discorso per dire che la funzione di ascolto di playlist create da altri mi ricorda in qualche modo questa vecchia “usanza” andata ormai persa.

Ma non solo è possibile creare una lista di canzoni preferite per riascoltarle senza doverle cercare ogni volta nel database dei brani.

Questa funziona mi ricorda la veloce corsa al tasto REC quando alla radio davano qualche bella canzone, moltissimi erano quelli che chiamano l’emittente con la richiesta della canzone in modo da poterla registrare!

So cosa stai pensando!

Stia pensando che sono un po’ pazzo.

Forse hai ragione.

A me piace pensare che avendo vissuto proprio nell’epoca del passaggio analogico-digitale vedo tutte queste somiglianze!

Vedi anche tu queste somiglianze? Vuoi solamente provare questa tecnologia sulla tua auto?

Usa il collegamento qui sotto per contattare Audiogamma Hi-Fi!

A presto.

Christian Endrici

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